Recensione monitor AOC Q2781PQ: poche cornici, tanta roba

Monitor AOC recensione del modello Q2781PQ da 27'': un monitor che mostra i denti, ma non le cornici, ma soprattutto un monitor che, all'ottimo design, unisce una godibilità visiva come pochi.

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Ho ricevuto in prova un monitor AOC da 27”. L’ho utilizzato moltissimo in ambito gaming (Pillars of Ethernity se proprio volete saperlo) ed in ambito produttività (autocad e Final Cut in primis). L’ho stressato per una decina di giorni, ed ora sono pronto a rispondere alla fatidica domanda che qualcuno mi ha fatto sui social: “Tindaro, monitor AOC come sono?” in questa mia recensione monitor AOC Q2781PQ.

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Monitor AOC recensione: unboxing e design

Unboxing che vede all’interno della confezione il monitor AOC 27 pollici, cavo di alimentazione ed alimentatore (che quindi è separato rispetto al monitor stesso, scelta quasi obbligata dallo spessore molto contenuto del AOC monitor), e cavo HDMI.

Dotazione completa e scelta saggia quella di AOC di includere il cavo HDMI all’interno della confezione (a dispetto di altri competitor), evitando così di dover ricorrere ad Amazon per il successivo acquisto del cavo.

Design particolarmente bello. La base è in alluminio e si attorciglia a formare una U che forma la base di appoggio tra tavolo e monitor stesso. Se la scelta di design, da questo punto di vista, si rivela vincente, qualche problemino di usabilità sorge quando si deve ruotare il monitor. Se difatti la rotazione massima varia tra i 2 ed i 16 gradi (un po pochino), e sebbene il monitor AOC non sia regolabile in altezza, la base crea qualche fastidio durante la rotazione del display stesso.

Se difatti farai perno sul lato opposto rispetto alla U della base metallica (per intenderci, la parte aperta della U), il monitor avrà qualche problemino di stabilità. Nulla di particolarmente grave comunque: la base risulta stabile durante il normale utilizzo.

Più in alto fa capolino il monitor AOC, da ben 27 pollici, con cornici ridotte all’osso: solo 8 mm che si annullano di fronte alla superficie visiva del monitor stesso, di circa il 93% e che lo rendono in pratica un monitor borderless, piacevole da vedere anche dopo ore di utilizzo.

Sulla parte posteriore, in plastica con finitura lucida, si trovano i vari ingressi: due porte HDMI, una porta VGA, un display port 1.2. Non ricchissima quindi la dotazione di porte (non si trova nessun ingresso USB ad esempio) e totalmente assente un attacco VESA che ne avrebbe permesso un aggancio a parete. Scelta logica comunque, dovuta soprattutto al fatto che la base non si può sganciare.

Il profilo del monitor AOC è di soli 15 mm, scelta che si rivela particolarmente apprezzata e che lo rende un monitor elegante e pronto ad essere utilizzato sia a casa che in ufficio.

Nella parte anteriore invece, fa capolino l’enorme display da ben 27 pollici, prodotto da LG, di tipo HP-IPS (High Performance In Plane Switching), con risoluzione QHD da 250×1440 pixel, con trattamento antiriflesso.

Sebbene la scheda tecnica indichi un angolo di visione tra vicino ai 178°, personalmente non ho riscontrato questo dato, ed ho notato anzi che, forse a causa del trattamento antiriflesso, l’angolo di visione è un po più basso.

Monitor AOC recensione display e resa cromatica.

Qui non c’è proprio nulla da dire: questo display è un’autentica bomba. le sue ridotte cornici donano un effetto totalmente borderless all’immagine, che si unisce sinuosamente con il confine del monitor stesso.

La risoluzione è ottima, così come la luminosità massima, che ne  permettono un uso godibile e senza particolari problemi. I bianchi sono al limite della perfezione, e sebbene i neri non siano assoluti, nel complesso il monitor riproduce i colori molto fedelmente.

La configurazione di default presenta dei toni un po freddini. Anche in tal caso però, il monitor AOC permette una completa calibrazione di colori, luminosità, gamma cromatica, nitidezza, bilanciamento del bianco ed altri parametri, che possono essere regolati manualmente ed a piacere mediante i tasti posti nella porzione in basso a sinistra del display.

ho quindi testato il monitor con qualche sessione di Autocad (da buon ingegnere) e di gaming. Il refresh rate di 60 Hz ed il tempo di risposta del display (che è di circa 4 millisecondi) hanno soddisfatto appieno le mie aspettative.

Conclusioni

Un monitor davvero eccezionale, soprattutto in virtù del suo ottimo rapporto qualità/prezzo, che lo rendono ideale per coloro la cui unica fede è il gaming spinto o la produttività grafica.

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Monitor AOC Q2781PQ scheda tecnica

MARCAAOC
DIMENSIONI27''
SPESSORE15 mm
TIPOLOGIAAH-IPS
RISOLUZIONE2560x1440 QHD (108 PPI)
RERESH RATE60 Hz
TEMPO RISPOSTA4 ms
ASPECT RATIO16:9
LUMINOSITA' MASSIMA350 cd/m2
INGRESSIHDMI (2), Display Port 1.2, VGA

Foto prodotto monitor AOC Q2781PQ

 

REVIEW OVERVIEW
DESIGN
MATERIALI
ANGOLO DI VISUALE
ERGONOMIA
GAMMA CROMATICA
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Tindaro Battaglia
Ingegnere, marketer, tech reviewer, youtuber, artista marziale...e qualche altra cosa ancora!
monitor-aoc-recensioneIl monitor AOC è ideale per appassionati del gaming spinto, o per chi utilizza il proprio pc in ambito produttività grafica. Tra i suoi pro il design, la sua gamma cromatica, il trattamento antiriflesso. Non mi è molto piaciuta l'assenza di attacco VESA ed USB, ne il suo angolo di visione.