Diagnosi auto professionale: i migliori strumenti per la diagnostica

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Grazie ai progressi della tecnologia, le auto di nuova generazione sono in grado di “comunicare” con noi, segnalandoci problemi e malfunzionamenti che possono essere rilevati e corretti attraverso gli strumenti di diagnosi auto.

Si tratta di dispositivi che, collegandosi alla porta OBD 2 della vettura (anche indicata come OBD II) leggono i codici di errore segnalati dall’auto, permettendo all’operatore di capire nel dettaglio qual è il problema che il veicolo sta comunicando.

Dietro all’accensione della spia motore, ad esempio, possono nascondersi decine di codici diversi che è possibile visualizzare solo attraverso un computer per diagnosi auto. Non solo: questo strumento, indispensabile nelle officine, permette anche di accedere ai registri in cui l’auto salva di volta in volta alcuni parametri di funzionamento, così da visualizzare un grafico che permetta di comprendere l’andamento delle prestazioni delle singole componenti, e intervenire anche in ottica preventiva.

Se questi strumenti sono di vitale importanza per un meccanico di professione, le diagnosi auto fai da te sono invece consigliate anche al semplice automobilista che voglia controllare periodicamente il proprio veicolo, o capire come intervenire in caso di guasto: in alcuni casi si tratta di problemi risolvibili via software in pochi minuti, risparmiando tempo e denaro.

Diagnosi auto: i migliori modelli qualità prezzo in offerta su Amazon in tempo reale

Di seguito trovi la classifica dei dispositivi per diagnosi auto che, a mio avviso, offrono attualmente il miglior rapporto qualità prezzo.

Si parte dai prodotti più avanzati, destinati ad un uso professionale e semiprofessionale, per poi arrivare ad alternative molto economiche perfette anche per il semplice automobilista che vuole tenere sotto controllo i codici di errore della propria auto.

I migliori strumenti per la diagnosi auto professionale

Autel MaxiCOM MK908 II

diagnosi auto

Con l’Autel MaxiCOM MK908 II siamo al top assoluto per quanto riguarda gli strumenti per diagnosi auto. Uno strumento completo, perfetto sia per i professionisti, per i quali sarà un irrinunciabile compagno di lavoro, sia per i principianti, grazie alle funzioni guidate.

Il dispositivo si presenta come un potente tablet da 10,1 pollici con risoluzione FullHD, che ruota attorno al processore octa-core Qualcomm 660. Quanto a memorie, troviamo 4 GB di RAM e ben 128 GB per l’archiviazione: è disponibile anche il salvataggio dei dati su cloud.

Grazie al bumper con grip laterali, il tablet è resistente e facile da tenere in mano. Garantisce anche un’ottima autonomia, vista la sua capiente batteria da 15.000 mAh. Il sistema operativo è Android 10, e può connettersi alle reti WiFi a 2,4 e 5 GHz.

Passiamo alle funzioni di diagnostica vere e proprie. L’MK908 II supporta più di 10.000 veicoli di 150 case diverse, coprendo oltre il 99% delle auto attualmente in circolazione. Può accedere a tutti i moduli disponibili, tra cui PCM, ECM, TCM e BCM, ed effettuare una veloce diagnosi, chiamata AutoScan 2.0, fino a 3 volte più veloce rispetto alla concorrenza.

Offre più di 36 servizi, fra cui il reset olio, la codifica iniettore, ilo bilanciamento potenza, lo spurgo freni, l’airbag reset e molto altro ancora. Può inoltre eseguire test funzionali per capire il comportamento delle componenti dell’auto e scovare eventuali anomalie. Lo trovi in vendita su Amazon.

Autel MaxiCOM MK808BT PRO

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L’Autel MaxiCOM MK808BT PRO è una versione più compatta ed economica del MK908 II visto in precedenza, ma merita comunque il titolo di diagnosi auto professionale.

Anche in questo caso, infatti, siamo davanti ad uno strumento perfetto per le officine, che integra al suo interno tantissime comode funzioni per la diagnostica, che può avvenire sia in modalità cablata (cavo da 2 metri) sia in modalità wireless, con una copertura di 10 metri che garantisce un’ampia possibilità di movimento.

Questo tablet ha un database di circa 2000 auto di 150 marchi diversi, garantendo un’ampia compatibilità con i veicoli attualmente in circolazione.

Integra ben 28 servizi, che coprono le principali esigenze di manutenzione. Tra questi, da segnalare il test dell’olio e degli iniettori, il controllo del sistema di gestione della batteria e il test sulla batteria stessa (collegando il tester BT506), lo spurgo dei freni e molto altro ancora.

Grazie al suo controllo bidirezionale, permette di ricevere e inviare informazioni al veicolo, riuscendo a visualizzare e cancellare tutti i codici di errore, visualizzando dati e grafici in tempo reale.

Dal punto di vista hardware, il tablet è un 7 pollici spinto da un processore Rockchip RK566, con 4 GB di RAM e 64 GB di ROM; il sistema operativo è Android 11. Puoi acquistarlo al miglior prezzo su Amazon.

LAUNCH CRP909E

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Il LAUNCH CRP909E è uno strumento diagnosi auto professionale di nuova generazione: si fa notare per l’ottimo rapporto qualità prezzo, che lo rende alla portata anche dell’appassionato che vuole dotarsi di un dispositivo di questo tipo per la manutenzione del proprio parco veicoli.

Compatibile con più di 10.000 auto di 57 case diverse, mette a disposizione dell’operatore più di 26 operazioni di ripristino, che vanno dallo spurgo dell’ABS al ripristino dei fari AFS. Il CRP909E è in grado di risolvere tutti i principali codici di errore, collegandosi grazie ai lunghi cavi OBDII a 16 pin in dotazione.

Sono inclusi 2 anni di aggiornamenti gratuiti, che avvengono attraverso la connessione Wi-Fi di cui è dotato il dispositivo. Dal punto di vista tecnico, parliamo di un tablet da 7 pollici, con 16 GB di memoria e una batteri da 10.000 mAh che garantisce un’autonomia di circa 6 ore. È disponibile al miglior prezzo su Amazon.

Launch CRP123E

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Una seconda alternativa del marchio Launch che ti propongo è il Launch CRP123E, un modello alla portata di tutti, professionisti e non, visto il suo prezzo contenuto e l’estrema facilità di utilizzo.

Si presenta come un piccolo tablet con display LCD a colori da 5 pollici, touchscreen, dotato di 16 GB di spazio per l’archiviazione che possono essere ampliati fino a 32 GB. Il sistema operativo è Android 7, e il dispositivo può ricevere aggiornamenti via Wi-Fi, senza passare attraverso un computer esterno (come accade per gli strumenti di diagnosi più economici). La batteria da 6100 mAh garantisce una buona autonomia.

Collegandosi alla porta OBD II può visualizzare e cancellare tutti i codici che rientrano in questo protocollo, ma anche effettuare la diagnosi di 4 sistemi: ABS, motore, trasmissione e airbag.

È in grado di mostrare i dati in tempo reale realizzando appositi grafici di facile lettura, riuscendo a controllare anche lo stato della batteria di cui è possibile controllare in ogni momento la tensione, scovando eventuali anomalie.

Supporta 11 lingue, italiano incluso, ed è compatibile con più di 100.000 veicoli. Lo trovi al miglior prezzo su Amazon.

Launch X431 VII+

lettore codici auto

Il Launch X431 VII+ è uno dei modelli più economici di questo marchio leader nel mondo delle diagnosi auto. Viene proposto a poco più di 150 euro, e vale ampiamente ogni centesimo di questa cifra.

È perfetto per tutti quelli che cercano un dispositivo semi-professionale, estremamente compatto e facile da utilizzare. Rispetto ad altri sistemi economici non rinuncia ad uno schermo a colori di buone dimensioni (3,5 pollici), con una risoluzione che garantisce una ottima leggibilità (320 x 480 pixel).

Non rinuncia neppure alla possibilità di salvare i dati e i report di lettura utilizzando la scheda SD da 1 GB in dotazione. Launch garantisce l’aggiornamento gratuito a vita del dispositivo, che può avvenire collegandolo ad un PC, fisso o portatile.

Il Launch X431 VII+ è compatibile con lo standard OBD 2, ma può anche eseguire diagnosi complete sui quattro ECU principali (ENG, ABS, SRS, AT), per l’analisi di motore, airbag, ABS e trasmissione.

Grazie alla funzione Live Data Stream può mostrare in tempo reale i grafici delle informazioni raccolte attraverso la porta OBD 2, anche a veicolo acceso e funzionante. Puoi acquistarlo su Amazon.

OBDlink LX

lettore obd

L’OBDlink LX è senza dubbio uno degli strumenti di diagnostica più interessanti attualmente sul mercato. Già a prima vista si capisce di essere davanti ad un dispositivo ben diverso dalle altre diagnosi auto.

Si presenta, infatti, come un piccolo dongle lungo non più di 5 centimetri, che va inserito nella porta OBD II dell’autovettura. È talmente compatto che non ostacola in alcun modo le gambe, e può essere lasciato inserito costantentemente,

Non c’è neppure il rischio che consumi la batteria: è dotato di una funzione di accensione/spegnimento intelligente che attiva il dongle solo quando utilizzato, e lo spegno quando l’auto viene spenta.

Si collega a pc (Windows), tablet e smartphone (Android) attraverso la connessione Bluetooth 3.0, crittografata a 128 bit e con il pairing che avviene solo alla pressione di un pulsante fisico presente sul dongle, proteggendo da eventuali attacchi hacker.

Una volta collegato al dispositivo di propria scelta può essere utilizzato sia con la sua app, disponibile gratuitamente, sia con qualsiasi altra applicazione (free o a pagamento) compatibile con questo tipo di lettori OBD. È compatibile con la maggior parte delle auto prodotte dopo il 1996: lo trovi in vendita su Amazon.

ANCEL VD500

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L’ANCEL VD500 è uno strumento di diagnostica molto interessante, sia per il suo prezzo contenuto (siamo ben sotto i 100 euro), sia per le caratteristiche tecniche che offre.

È compatibile con tutti i veicoli dotati di porta OBD 2 a 16 pin, ovvero con praticamente tutte le autovetture prodotte dal 2000 in poi. Può visualizzare e cancellare codici di errore, scovare i problemi alla base dell’accensione della spia motore e mostrare il numero VIN, ovvero il numero di identificazione del veicolo.

Dà il meglio di sé con i veicoli del gruppo Volkswagen, e quindi non solo auto a marchio Volkswagen, ma anche Audi, Seat, Bentley, Lamborghini, Seat e Skoda. Con queste vetture, infatti, funziona non solo come lettore di codici, ma può restituire informazioni dettagliate anche su ABS, trasmissione, SAS (non tutte le auto), ESP, TPMS e altri sistemi, oltre che aiutare ad eseguire il cambio dell’olio motore, il reset del pattino e la regolazione della posizione della valvola a farfalla.

Uno strumento di diagnosi consigliato a tutti, visto l’ottimo rapporto qualità prezzo, e immancabile per chi ha un’auto dei marchi sopracitati. È disponibile al miglior prezzo su Amazon.

MOTOPOWER MP69033

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Il MOTOPOWER MP69033 è tra le alternative più economiche per effettuare una diagnosi auto fai da te. Non è un vero è proprio computer di diagnostica, quanto un piccolo lettore di codici, che può anche cancellarsi una volta risolto il problema.

Si presenta come un dispositivo molto compatto, con una buona qualità costruttiva e un design che ricorda molto da vicino quello di un multimetro. Caratteristica interessante del dispositivo, non ha bisogno di alimentazione e ricarica: riceve l’energia necessaria al suo funzionamento direttamente dal connettore OBD II.

È dotato di un piccolo display da 2,8 pollici con risoluzione 128 x 64 pixel, retroilluminato: nonostante le piccole dimensioni, è sempre ben leggibile.

Questo strumento di diagnostica può visualizzare i codici e capirne le cause grazie alla sua libreria DTC OBD2, ma non è compatibile con i codici non OBD 2, come possono essere quelli relativi ad ABS e airbag. Visto il costo veramente esiguo (poche decine di euro), non si può chiedere di più: lo trovi in vendita su Amazon.

Diagnostica auto fai da te: come funziona

La diagnostica auto fai da te funziona in modo del tutto simile alla diagnosi fatta dal tuo meccanico. Per eseguirla è necessario utilizzare uno strumento di diagnosi, da collegare alla porta OBD 2 di cui è provvisto il veicolo.

Questo connettore mette in comunicazione lo strumento con la centralina, permettendo di visualizzare non solo i codici di errore, ma anche i dati forniti dai sensori di cui è dotata l’automobile e che vengono inviati alla centralina.

La diagnosi auto può essere utilizzata sia per scovare problemi e malfunzionamenti della vettura, indicati dalle spie sul cruscotto, sia per effettuare una diagnostica preventiva che permette di monitorare i parametri del veicolo e delle sue componenti principali, scovando eventuali anomalie che potrebbero portare ad un futuro guasto.

Cosa sono i computer per la diagnosi auto

I computer per la diagnosi auto sono dei dispositivi che si collegano alla porta OBD 2 (o a qualsiasi altra porta compatibile) della vettura per visualizzare i codici di errori segnalati dall’auto e, in molti casi, anche i dati dello storico del funzionamento delle principali componenti.

I modelli più economici si presentano come dei piccoli tester dotati di display digitale su cui visualizzare i codici di errore, e attraverso i quali è possibile inviare all’auto alcuni comandi base per provare a risolverli.

I computer per auto diagnosi veri e propri, invece, si presentano come strumenti molto più avanzati. I modelli di fascia alta sono dei veri e propri tablet (spesso dotati di sistema operativo Android) che non solo permettono di visualizzare tutti i codici di errore e i dati elaborati dal sistema, ma anche di attivare decine di funzioni diverse necessarie a risolvere i malfunzionamenti.

Grazie a questi dispositivi è possibile, nel giro di qualche minuti, avere una diagnosi completa e automatizzata della propria auto, con a disposizione un set di funzioni preimpostate compatibili con migliaia di veicoli presenti nel loro database.

Possono testare freni e iniettori, gestire fari, airbag e tettucci, collegarsi a strumenti esterni per funzioni più avanzate come il test della batteria, e molto altro ancora.

Come scegliere il migliore strumento per la diagnosi auto professionale

Gli strumenti per la diagnosi auto possono cambiare molto da un modello all’altro: del resto ci sarà un motivo se le versioni più economiche costano poche decine di euro, mentre quelle più avanzate anche più di 1000.

Un dispositivo base non ha molte funzioni: si collega alla porta OBD 2 dell’auto e mostra sul display i codici di errore, permettendo di eliminarli così da spegnere le relative spie a riparazione ultimata. In alcuni casi non sono neppure provvisti di display: si presentano come dei dongle che comunicano con smartphone e pc attraverso la connessione Bluetooth.

Aumentando il budget a propria disposizione si passa agli strumenti di diagnosi professionali e semi-professionali. In questo caso sono più numerose le caratteristiche da tenere in considerazione al momento dell’acquisto.

La dimensione dello schermo e la sua risoluzione, la capacità della batteria (e quindi l’autonomia di funzionamento), lo spazio disponibile per l’archiviazione. Se i modelli base sono dei semplici visualizzatori, quelli avanzati possono invece generare dei veri e propri report (compresi di grafici), che possono essere salvati sulla memoria interna, su una scheda SD o addirittura condivisi in cloud.

Per quest’ultima funzione è necessaria la connessione Wi-Fi, che permette agli strumenti di diagnostica di collegarsi ad internet, condividere file e, addirittura, scaricare gli aggiornamenti software senza la necessità di un pc.

Molto importanti sono anche le prestazioni del dispositivo, soprattutto se dotato di funzioni più avanzate come quelle di diagnostica automatica, che permettono di eseguire una scansione completa del veicolo. In questo caso giocano un ruolo cruciale processore e memoria RAM, che permettono di ridurre i tempi di attesa per lo svolgimento delle operazioni.

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Conclusione

Gli strumenti per la diagnosi dell’auto sono degli ottimi alleati per comprendere i segnali che ci dà la vettura attraverso i codici OBD, risolvendo problemi già in essere o funzionando anche come prevenzione per malfunzionamenti futuri.

I modelli più avanzati permettono accedere ai dati provenienti dai sensori disseminati nel veicolo, che monitorano i principali parametri e restituiscono una panoramica dettagliata sul suo stato di salute.

I tanti dispositivi economici sul mercato rendono questo accessorio alla portata anche del semplice automobilista, e non solo dei meccanici esperti, aumentando l’efficacia della manutenzione ordinaria grazie alle diagnosi fai da te sempre più precise.

Domande frequenti sulla diagnosi auto

Come funziona la diagnostica di un veicolo?

La diagnostica di un veicolo è basata su uno strumento di diagnosi che, collegandosi alla centralina della vettura attraverso la porta OBD 2, riesce a visualizzare i codici d’errore e i principali parametri dell’automobile.

Quali sono i migliori strumenti per diagnosi auto?

I migliori strumenti per la diagnosi auto sono quelli che offrono un ampio display per visualizzare non solo i codici di errore, ma anche i dati del veicolo, e che sono dotati di servizi integrati per risolvere i problemi più comuni ed effettuare i principali test.

Quanti tipi di OBD esistono?

Lo standard OBD attualmente vigente è l’OBD 2, anche indicato come OBD II, basato su una porta digitale con connettore a 16 pin. Spesso si sente parlare anche di EOBD, ma non è altro che la normativa europea (European OBD), basata dal punto di vista tecnico sul connettore OBD 2.

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