Migliori monitor da gaming 2023 (inclusi 4K ed economici)

Un buon computer serve a poco, se a mostrare le immagini elaborate non c’è uno schermo altrettanto ottimo. Il miglior monitor da gaming permette di godere dei propri contenuti preferiti con una qualità mai vista prima, e che spesso permette anche di avere un vantaggio rispetto agli avversarsi, aspetto cruciale per chi gioca in maniera competitiva.

Complici anche le prestazioni sempre maggiori delle schede video da gaming, un upgrade al proprio monitor è sempre più necessario. Molte GPU permettono ora di giocare stabilmente a risoluzioni maggiori del FullHD (1440p e 4K), e con frame rate elevatissimi, rendendo necessari monitor ad alta definizione e con un’elevata frequenza di aggiornamento.

In questa classifica ho raccolto i modelli migliori del momento, scegliendo non solo tra le alternative top di gamma, ma anche nelle fasce di prezzo più economiche: potrai trovare, quindi, opzioni per tutte le tasche e trovare il monitor da gioco che fa al caso tuo anche se non hai un grosso budget a disposizione.

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I migliori monitor da gaming (consigli e recensioni)

Sony INZONE M3

Apre la nostra classifica quello che è considerabile il miglior monitor gaming per PS5, ma che rappresenta un’ottima alternativa anche come schermo per computer. Sto parlando del Sony INZONE M3.

Cos’ha questo monitor di tanto speciale? È un 27 pollici FullHD ad elevatissimo refresh rate, ben 240 Hz, e tempo di risposta minimo, pari ad appena 1 millisecondo. Ideale per il gaming competitivo, offre tantissima qualità anche per la riproduzione dei contenuti, grazie alla certificazione DisplayHDR400.

Il sistema Auto KVM Switch lo rende perfetto per essere usato contemporaneamente con più dispositivi, come ad esempio con un computer e una console: il monitor è in grado di selezionare autonomamente tra le sorgenti video quella attualmente attiva.

Quando collegato ad una PS5 dà il meglio di sé, mettendo in campo la Mappatura Automatica delle tonalità HDR, che regola le impostazioni HDR scegliendo quelle perfette per la console di Sony. Lo trovi in vendita su Amazon.

Philips Gaming 32M1N5800A

Il titolo di miglior monitor gaming 4k spetta invece al Philips Gaming 32M1N5800A, uno schermo da ben 32 pollici, che fa della versatilità il suo principale punto di forza.

Il pannello è di tipo IPS con risoluzione 4K (3840 x 2160 pixel). È uno dei pochi monitor da gioco ad offrire la risoluzione UHD senza rinunciare ad un elevato refresh rate, in questo caso pari a 144 Hz. Ottimo anche il tempo di risposta, 1 millisecondo; è inoltre dotato del sistema NVIDIA G-SYNC.

Tra le caratteristiche più interessanti del prodotto troviamo senza dubbio il sistema MultiView, che offre la visualizzazione simultanea. Si tratta, in sostanza, della possibilità di avere a schermo in contemporanea le immagini di due sorgenti video differenti. Una feature non da poco, soprattutto per gli streamer che possono così controllare console e computer con un unico schermo.

Quanto alla qualità delle immagini, non si può chiedere di meglio. Ottimi colori, ampi angoli di visione, diverse modalità HDR selezionabili attraverso il sistema SmartImage HDR, adatte al gaming, ai fim e alle foto. È disponibile al miglior prezzo su Amazon.

ASUS TUF Gaming VG28UQL1A

La serie TUF di Asus include alcune delle più interessanti soluzioni da gioco nel settore dei notebook, delle periferiche, ma anche dei monitor. Ne è un esempio l’ASUS TUF Gaming VG28UQL1A, uno dei migliori monitor da gaming 4K attualmente sul mercato.

Offre un pannello HDR FastIPS da 28 pollici con refresh rate fino a 144 Hz. Può essere usato sia come schermo per computer (tecnologia DSC per immagini 4K tramite DisplayPort 1.4), che per console di nuova generazione (4K a 120Hz tramite HDMI 2.1 e refresh rate variabile).

Impossibile citare tutte le feature offerte da questo monitor Asus, che è compatibile sia con il sistema NVIDIA G-SYNC che AMD FreeSync, rivelandosi la scelta giusta a prescindere dalla scheda video del tuo pc. Se cerchi delle immagini sempre ottimizzate, qualsiasi sia il titolo a cui stai giocando, è la scelta giusta: lo trovi in vendita su Amazon.

MSI MPG ARTYMIS 343CQR

L’MSI MPG ARTYMIS 343CQR è il miglior monitor da gaming curvo della sua fascia di prezzo. Il suo schermo è piuttosto particolare, non solo per la curvatura (1000R) e per l’ampiezza (ben 34 pollici), ma anche per il pannello scelto.

Si tratta di un’unità di tipo VA con risoluzione UWQHD. Se non ne hai mai sentito parlare tranquillo, è comprensibile. Pari a 3440 x 1440 pixel, questa risoluzione è pensata per offrire la stessa definizione degli schermi 1440p anche sui display con aspect ratio 21:9, ovvero più lunghi rispetto ai classici monitor 16:9.

Questo particolare aspect ratio “panoramico”, unito alla curvatura di cui gode il display, aumenta notevolmente il grado di immersione dello spettatore, catapultandolo al centro delle immagini. Il refresh rate è pari a 165 Hz, il tempo di risposta ad 1 ms.

Nonostante usi un pannello VA e non IPS, questo MSI brilla quanto a fedeltà cromatica: riesce a coprire il 92,7% dello spazio DCI-P3, e addirittura il 117,8% dello spazio sRGB. Lo trovi in vendita su Amazon.

I migliori monitor da gaming 4K

ASUS TUF Gaming VG289Q

Per avere un monitor da gaming 4K non è necessario spendere grosse cifre, a patto di accettare qualche compromesso. Con un budget di circa 300 euro, ad esempio, puoi acquistare l’migliori monitor PS5 4K soluzioni come l’ASUS TUF Gaming VG289Q, un fantastico schermo da 28 pollici UHD con una qualità delle immagini superiore alla media.

Il suo unico “difetto”, se così si può chiamare, è il refresh rate fermo a 60 Hz. È un limite che si fa sentire? Dipende: se sei abituato a titoli frenetici e vuoi il massimo della fluidità, non è il monitor che fa al caso tuo. Se invece prediligi la qualità delle immagini e non hai la necessità di raggiungere refresh rate più elevati, è una soluzione più che valida.

Grazie all’HDR10 e al Multi HDR si rivela perfetto anche per la visione di film e serie tv. La funzione Shadow Boost, però, ribadisce la sua natura da gaming: schiarisce le parti più scure dello schermo permettendoti di scovare anche i nemici nascosti nelle zone meno illuminate.

Ottime possibilità di regolazione (rotazione verticale, inclinazione tra +20 e i 5 gradi, regolazione in altezza 0 – 150 mm), buona qualità costruttiva, lo trovi in vendita su Amazon.

BenQ EW2780U

Il BenQ EW2780U non è propriamente un monitor da gaming. Per descriverlo, conviene usare la definizione scelta dalla stessa BenQ: monitor da intrattenimento. È la soluzione perfetta per chi cerca uno schermo che si adatti a tutti i principali utilizzi, dal gaming alla produttività, passando ovviamente per la visione di film e serie tv.

La sua estrema versatilità è data dall’ottimo pannello IPS da 27 pollici di cui è dotato, con risoluzione 4K e tecnologia HDRi. Con una copertura dello spazio sRGB pari al 99%, è uno dei modelli con la più elevata fedeltà cromatica sul mercato. Non deve stupire, quindi, che si fa apprezzare anche da chi lavora in ambito grafico.

Non mancano altre feature interessanti come la ePaper Mode, che simula la resa visiva degli eBook reader facilitando la lettura dei documenti (una funzione che torna comoda a molti, studenti inclusi). Questo monitor è dotato di altoparlanti integrati da 2W con chip DSP (Digital Signal Processor), con sistema di controllo del suono TrueSound sviluppato da treVolo.

Altra caratteristica che può tornare comoda in più di un’occasione è la possibilità di alimentare il monitor attraverso la porta USB-C di cui è dotato, usando una qualsiasi unità di alimentazione che eroghi almeno 60 W. Uno standard rispettato da molti ultrabook di nuova generazione, e che permette di usare questo BenQ in mobilità come monitor per portatili autoalimentato. Lo trovi in vendita su Amazon.

Philips 288E2A

Un ultimo schermo da gaming 4K che voglio consigliarti è il Philips 288E2A, se non altro per il suo prezzo estremamente invitante: puoi portartelo a casa con poco più di 250 euro.

Una cifra modestissima per un monitor che saprà stupirti in positivo. È dotato di un pannello IPS da 28 pollici con risoluzione 4K. Delle caratteristiche non banali in questa fascia di prezzo, dove gran parte dei produttori opta per pannello VA o addirittura TN: questo Philips, invece, offre un’elevata fedeltà cromatica (Ultra Wide-Color).

Quanto al gaming vero e proprio, le prestazioni sono buone, pur considerando il refresh rate fermo a 60 Hz e il tempo di risposta di 4 millisecondi. Vero, è molto superiore a quello di gran parte dei monitor da gaming di nuova generazione, ma con molti titoli e a refresh rate bassi la differenza non è poi così percettibile.

Come i monitor Philips di fascia più alta, anche il 288E2A offre il sistema MultiView (più segnali video a schermo contemporaneamente) e diverse modalità da gioco: FPS, Racing e RTS. Lo trovi in vendita su Amazon.

Miglior monitor da gaming economico

AOC Gaming 25G3ZM

Chi chiede ad un monitor da gaming il massimo delle prestazioni al prezzo più basso possibile, non può non prendere in considerazione l’AOC Gaming 25G3ZM.

Con il suo schermo FullHD da 24,5 pollici è in grado di raggiungere un refresh rate massimo di ben 240 Hz, un valore difficile da trovare anche su monitor che costano il quadruplo di questo AOC. Straordinariamente basso è il tempo di risposta: 1 millisecondo, ma scende a 0,5 millisecondi sfruttando il sistema MPRT, basato sulla disabilitazione/abilitazione automatica della retroilluminazione tra un frame e l’altro, così da ridurre ulteriormente la latenza.

Certo, non è particolarmente ampio, ma grazie al pannello VA riesce ad offrire una buona qualità delle immagini, non lontana da quella dei monitor IPS. Ottimo rapporto qualità prezzo, puoi acquistarlo su Amazon.

Samsung Monitor Gaming Odyssey G3

Nella corsa al titolo di miglior monitor gaming economico si inserisce anche il Samsung Gaming Odyssey G3, con il suo schermo FullHD da 24 pollici e refresh rate a 144 Hz.

Un prodotto piuttosto popolare, soprattutto per chi è avvezzo all’utilizzo del doppio monitor, cioè di due schermi affiancati. Il design del Gaming Odissey G3 è infatti ottimizzato proprio per questo utilizzo, grazie al design borderless che riduce lo stacco visivo tra i due monitor.

Il pannello è di tipo VA. Buone le possibilità di regolazione, con lo schermo che può essere ruotato, inclinato e regolato in altezza. Lo trovi in vendita su Amazon.

Philips Gaming 27M1N3200VS

Il Philips Gaming 27M1N3200VS è il miglior monitor gaming 27 pollici di fascia bassa, nonché una delle soluzioni più economiche ad offrire uno schermo con questa diagonale.

Il pannello è di tipo VA, ha una risoluzione FullHD, un tempo di risposta pari ad 1 millisecondo e un ottimo refresh rate: 165 Hz.

È un prodotto pensato per il gaming, come dimostrano le tre modalità a disposizione dell’utente: “FPS” (First person shooting), che rende più facile individuare i nemici nelle zone d’ombra; “Racing“, che ottimizza i colori e riduce ulteriormente il tempo di rispota; “RTS” (Real time strategy), che sfrutta la modalità SmartFrame per mettere in risalto una particolare zona schermo. Puoi acquistarlo su Amazon al miglior prezzo.

Come scegliere un monitor da gaming

Tecnologia

Per tecnologia di un monitor si intende il tipo di pannello di cui esso è dotato. Gli schermi dei monitor, infatti, sono principalmente di tre tipi IPS, VA e TN. Rientrano tutti nella grande famiglia dei pannelli LED, ma hanno qualche differenza.

Quale scegliere tra questi tre? Ti consiglio di orientarti sui monitor IPS, che offrono la migliore qualità delle immagini e al fedeltà cromatica più elevata. Di contro i pannelli TN, pur avendo fatto progressi negli ultimi anni, fanno ancora fatica a raggiungere una buona resa dei colori.

Sono diffusi soprattutto sui modelli economici, perché permettono di raggiungere elevati refresh rate con un costo veramente minimo. Una “via di mezzo”, sia in termini di prezzo che di prestazioni, è rappresentata dai pannelli VA: hanno una qualità delle immagini che si avvicina a quella degli IPS e offrono un ottimo livello di contrasto.

Frequenza di aggiornamento

La frequenza di aggiornamento, anche nota come refresh rate, è un valore che indica il numero di volte che lo schermo si aggiorna ogni secondo, ovvero il numero di frame che possono essere rappresentati in un secondo.

La frequenza standard è stata, per anni, 60 Hz: un monitor era cioè in grado di mostrare 60 immagini al secondo. Il miglior monitor da gaming ha ampiamente superato questo valore: si trovano facilmente schermi da 144, 165 e 240 Hz, o anche di più.

Un refresh rate più elevato permette di avere immagini più fluide, e dà un notevole vantaggio nel gaming competitivo. Non sempre, però, è consigliato optare per frequenze di aggiornamento molto elevate.

La scelta dipende ovviamente dal budget a propria disposizione, ma anche dalle prestazioni del proprio computer, dalla risoluzione e dai titoli a cui si intende giocare. In 4K, ad esempio, sono veramente poche le schede video e i giochi che permettono di fare più di 100 fps, rendendo di fatto inutile l’acquisto di un monitor a più di 60 Hz.

Se invece si intende giocare in FullHD o 1440p e si cerca il massimo della fluidità, anche a costo di abbassare qualche impostazione grafica, la scelta di modelli anche da 165 o 240 Hz è molto sensata.

Connettività e compatibilità

Esistono diversi modi di collegare il miglior monitor da gaming ad un computer. Quello tradizionale sfrutta la connessione HDMI, che attraverso un unico cavo trasmette sia segnale video (anche in 4k) che audio, utile ad esempio con i monitor che integrano degli speaker.

La connessione HDMI, però, non è l’unica. Molto diffusa è anche quella DVI, ma soprattutto lo è quella nota come “DisplayPort“, perché permette di raggiungere frequenze di aggiornamento particolarmente elevate. In ogni caso, il tipo di ingressi che ti interessa ci siano sul monitor dipende anche delle uscite video della scheda video grafica tuo pc; le console, invece, si affidano sempre al classico cavo HDMI.

Risoluzione

Per la risoluzione vale un po’ lo stesso discorso fatto per la frequenza di aggiornamento. Non esiste una risoluzione migliore in senso assoluto, ma diverse opzioni adatte alle varie esigenze del gamer.

La risoluzione 4K, che è ad esempio uno standard per i televisori, non lo è per i monitor. Considerando che solo ora iniziano ad esserci schede video che permettono effettivamente di giocare in 4K e che il monitor viene di norma usato ad una distanza ravvicinata, avere una risoluzione così elevata spesso non ha così tanto senso. Certo, pensando al futuro il loro acquisto è certamente consigliato.

Nell’immediato, per giocare al meglio senza spendere cifre altissime, va più che bene anche orientarsi sulle due risoluzioni più popolari sui monitor da gaming: FullHD e 1440p. Queste rappresentano il miglior compromesso tra prezzo, prestazioni e qualità delle immagini.

Dimensioni

Altro grande dilemma che affligge i gamer è quello che riguarda la risoluzione. Il mio consiglio, in questo caso, è di partire da quella che è la dimensione più comune sui monitor da gioco, ovvero 27 pollici.

Questa diagonale è la più popolare, e in effetti si rivela in molti casi il giusto compromesso tra ampiezza dello schermo e ingombro. Se si ha lo spazio a disposizione, è possibile valutare anche alternative più grandi, fino a 32 pollici. Se invece si cerca la massima compattezza, possono avere senso anche i modelli da 24 pollici.

Design

Il design di un monitor non è solo una questione di estetica, ma anche di funzionalità. Innanzitutto, da esso dipendono anche le dimensioni del prodotto. A parità di diagonale, infatti, ci sono monitor più compatti grazie al design bezel-less, ovvero senza cornici che circondano lo schermo.

Alcune soluzioni di design permettono, inoltre, di regolare al meglio il monitor: in molti modelli lo schermo può essere ruotato, inclinato, o addirittura capovolto attorno al proprio asse, così da passare da una configurazione orizzontale ad una verticale, utile ad esempio per i programmatori o in tutti quei casi in cui un rapporto 9:16 può fare più comodo di uno 16:9.

Prezzo

Quanto spendere per acquistare un nuovo monitor? Difficile rispondere a questa domanda. È ovvio che maggiore è il budget, migliori sono i modelli a cui è possibile ambire.

Non è necessario, però, spendere grosse cifre per acquistare un monitor da gioco professionale o semiprofessionale. Nella fascia tra i 400 e gli 800 euro si trovano tantissimi prodotti dall’ottimo rapporto qualità prezzo, che non hanno molto da invidiare alle soluzioni top di gamma.

Scendendo di prezzo, invece, è possibile trovare buone alternative anche nella fascia tra i 150 e i 300 euro, a patto di accettare qualche compromesso (che sia la risoluzione o il refresh rate).

Conclusioni

Il miglior monitor da gaming non è più un prodotto riservato a chi può spendere grosse cifre. Oggi è possibile trovare ottimi modelli in ogni fascia di prezzo, anche in quella più economica.

Che tu abbia 200 o 1000 euro a tua disposizione, non devi preoccuparti: tra i modelli che ho selezionato per te potrai capire facilmente quale monitor scegliere, valutando le caratteristiche che maggiormente si adattano alle tue esigenze.

Domande frequenti sui migliori monitor da gaming