Miglior MacBook, il portatile di Apple non è mai stato tanto potente

Può un Mac fisso essere sostituito da un portatile che pesa poco più di 1 Kg ed entra comodamente in borsa? Sì, con il miglior MacBook di nuova generazione.

Certo, le workstation desktop di casa Apple hanno performance irraggiungibile per qualsiasi portatile, ma le componenti presenti sui nuovi MacBook li rendono dei computer in grado di lavorare ad alti ritmi senza far rimpiangere troppo le controparti fisse.

Quali sono i MacBook attualmente sul mercato e quali dovremmo scegliere?

Miglior MacBook: le caratteristiche

Ufficialmente i MacBook in circolazione non sono poi così tanti. Apple ha lasciato in vita due sole serie, quella Air e quella Pro. La Air è pensata per chi necessita di un ultrabook ma non può spendere una cifra molto alta.

Un MacBook equilibrato quindi, potente al punto giusto ma ugualmente trasportabile e non troppo costoso. Sui nuovi MacBook Pro c’è poco da dire: dei veri mostri di potenza, con CPU Intel di nuova generazione e schede video dedicate AMD in grado di sostituire un pc fisso di fascia medio-alta.

Il tutto in un corpo comunque dalle dimensioni ridotte e che pesa meno di 2 Kg. Per capire quale tra questi MacBook fa al caso nostro, diamo un’occhiata alle caratteristiche.

Display

I computer portatili Apple al momento in circolazione hanno un display che va da 13 a 16 pollici. Cosa significa? Significa che la diagonale del loro schermo è lunga un certo numero di pollici, unità di misura che corrisponde a 2,54 cm.

Ovviamente maggiore è questo numero e più grande sarà il display, ma ad aumentare sono anche le dimensioni. E’ per questo motivo che il meglio della trasportabilità è oggi rappresentato dal MacBook 13 pollici, mentre per lavorare la scelta giusta potrebbe essere un MacBook Pro da 15 (attualmente quasi introvabile) o 16 pollici, che offre un’area di lavoro più estesa.

miglior macbook

Non è solo la diagonale a fare la differenza. Altra caratteristica da tenere in considerazione è la risoluzione del display, ovvero il numero di pixel di cui è formato. Più uno schermo è ad alta risoluzione è più nitide saranno le immagini riprodotte, con un livello di dettaglio maggiore.

I MacBook di nuova generazione hanno tutti ottimi display: sono IPS di tipo Retina con risoluzioni che arrivano anche a 3072×1920 pixel. Nel mercato dell’usato e del ricondizionato si trovano MacBook di qualche anno fa: in questo caso è buona cosa controllare il tipo di display.

Nelle passate generazioni erano infatti solo i MacBook Pro ad offrire un display Retina, mentre i modelli più economici montavano display più modesti e dalle risoluzioni contenute.

CPU

Alla base di un MacBook c’è la sua CPU, ovvero il suo processore. I nuovi MacBook sfruttano il processore Apple Silicon M1, uno dei SoC mobile più potenti mai realizzati.

I portatili Mac di precedente generazione, così come i Pro da 16 pollici, sfruttano invece processori Intel Core: i modelli variano in base al tipo di MacBook. Per quelli più economici Apple preferisce usare processori non particolarmente potenti, ma che consumano poco così da avere una buona autonomia.

E’ il caso dell’Intel Core M3, o di alcuni Intel Core i5 dual-core/quad-core. Andando sui MacBook più professionali (Air in configurazione alta e Pro) troviamo processori con più core e più performanti: i5, i7 e addirittura i9 negli ultimi modelli.

Questi garantiscono alte prestazioni e permettono di usare applicativi pesanti senza temere rallentamenti. Del resto i MacBook sono ampiamente usati per l’editing video, e le alte risoluzioni richiedono oggi una elevata potenza di calcolo.

Scheda Video

Discorso simile va fatto per le schede video, anche dette schede grafiche o GPU. Due sono le famiglie principali: schede integrate e schede dedicate.

Come lascia intuire il nome le schede video integrate non sono un componente vero e proprio, ma una parte del processore dedicata alla grafica. Fino a qualche anno fa le loro prestazioni erano veramente modeste, oggi invece più che sufficienti nell’utilizzo quotidiano e per lavori non troppo pesanti.

In base al processore Intel presente sul MacBook possiamo trovare un’integrata di tipo Intel UHD o Intel Iris. I vantaggi rispetto ad una dedicata sono i minor consumi e la possibilità di contenere il prezzo.

miglior macbook

Il vantaggio di una dedicata, inutile dirlo, consiste nella maggiore potenza di calcolo. Se per un uso base del portatile Apple non è prettamente necessaria, per lavorare a livelli medio-alti è semplicemente indispensabile e non può mancare a bordo del migliore MacBook.

In questo caso si può optare per un MacBook Pro con scheda grafica AMD Radeon Pro della famiglia 5xxxM. Sono schede video di nuova generazione, con 4 GB di VRAM DDR5 e in grado di velocizzare enormemente i tempi di rendering.

Memoria Interna e RAM

Non meno importanti sono le memorie di un Mac portatile. Come tutti i computer ne abbiamo di due tipi: di massa e RAM.

La memoria di massa indica la capacità di contenere file del MacBook. In passato per l’archiviazione venivano utilizzati i dischi rigidi, anche detti HDD. Oggi sono stati rimpiazzati dai dischi a stato solido (SSD) che permettono performance in lettura/scrittura estremamente maggiori.

miglior macbook

La capacità di un SSD, anche detta “taglio”, viene misurata in GB. I MacBook più economici hanno SSD da 128 o 256 GB, ma il miglior MacBook professionale può arrivare fino a 1 TB (con ulteriori possibilità di espansione): ovviamente i prezzi salgono.

La memoria RAM invece influisce sulle performance del computer, soprattutto sulla capacità di gestire più programmi contemporaneamente (multi-tasking) e di aprire software pesanti. I MacBook di nuova generazione partono da un minimo di 8 GB, fino ad arrivare ai 64 GB delle configurazioni più estreme.

Miglior MacBook: i modelli consigliati

MacBook Air M1

miglior macbook

Il nuovo MacBook Air M1 è il Mac Apple portatile per eccellenza. Rispecchia totalmente la filosofia di Apple di proporre un portatile bello da vedere, facile da trasportare e incredibilmente potente. Il tutto condito con un display eccezionale, probabilmente il migliore di categoria.

Stiamo parlando di un pannello RETINA da 13,3 pollici con risoluzione pari a 2560 x 1600 pixel. Superiore al FullHD, con una copertura colore che eccede del 25% lo spettro sRGB, lo schermo di questo pc portatile Mac è il sogno di ogni grafico. Non solo: chiunque può godere di colori così belli e naturali da rendere difficile tornare indietro ad un IPS tradizionale.

Sotto la scocca trova posto il processore Apple Silicon M1, primo di una nuova serie di CPU con architettura ARM prodotta da Apple per i suoi computer. M1 non è infatti limitato ai soli pc portatili Mac, ma è e verrà integrato anche su iMac e Mac Mini, segno delle ottime potenzialità di questo SoC.

Con 8 core grafici (ridotti a 7 negli Air più economici) e 16 core dedicati al Neural Engine, questa CPU straccia in produttività la concorrenza, segnando punteggi da prima della classe. Talmente efficiente che Apple ha potuto optare per una dissipazione totalmente passiva, fanless: il risultato è che questo Mac computer portatile non emette alcun tipo di rumore.

I vantaggi si riflettono anche sull’autonomia del dispositivo, che raggiunge 18 ore di utilizzo con una sola ricarica. Un notevole passo avanti rispetto ai MacBook di qualche anno fa che, rispetto alla concorrenza, lamentavano proprio un’autonomia più scarsa.

L’archiviazione è basata su dischi SSD a stato solido, velocissimi in lettura e scrittura, la RAM invece è integrata a livello di SoC permettendo di ampliare ancora di più le prestazioni. Per questo computer portatile Apple prezzi vantaggiosi per ogni taglio di memoria: lo trovi in vendita su Amazon.

Apple MacBook Pro M1

miglior macbook

Anche la serie Pro offre ora un Apple Mac portatile con processore M1. Si tratta del MacBook Pro da 13 pollici, un dispositivo che fa un po’ da anello di congiunzione fra la serie Air e quella Pro.

A ben vedere non è molto diverso dal nuovo Air da 13 pollici, e del resto questi portatili Mac prezzi molto simili. Ci sono comunque alcune differenze che potrebbero far propendere per l’acquisto di uno invece che dell’altro.

Il Pro ha più autonomia: 20 ore contro le 18 dell’Air. Inutile girarci intorno, come da tradizione è anche più potente, nonostante integri lo stesso SoC. Com’è possibile? Semplice, il Pro ha un sistema di dissipazione attivo, con ventola, che permette di raggiungere frequenze più alte e avere una potenza di calcolo maggiore.

C’è da dire, inoltre, che nei modelli Pro l’ottavo core grafico è sempre sbloccato e che quindi anche sotto questo punto di vista le prestazioni sono migliori. Altre differenze “minori” sono il display più luminoso di questo Mac pc portatile e un sistema audio migliore sia in termini di altoparlante che di microfono. Lo trovi in vendita su Amazon.

Apple MacBook Pro 16

Miglior macbook

L’Apple MacBook Pro 16 è al momento il MacBook portatile più potente in assoluto. Ultimo MacBook della serie Pro, è un mostro di potenza in un corpo elegante e dall’eccezionale qualità costruttiva, con un peso complessivo di soli 2 Kg: nulla se pensiamo che si tratta di una workstation professionale.

Il display è un Retina retroilluminato LED da 16 pollici IPS con risoluzione 3072×1920 pixel. Ripetiamolo ancora una volta: questa generazione di MacBook integra i migliori pannelli mai visti su un ultrabook. Grazie alla riduzione delle cornici, poi, le dimensioni sono troppo distanti dalle dimensioni MacBook Pro 13 di vecchia generazione.

Passiamo alle prestazioni. Per il processore si può scegliere un Intel i7 6-core a 2,6GHz con Turbo Boost fino a 4,5GHz o un Intel i9, 8-core a 2,3 GHz con Turbo Boost fino a 4,8 GHz. In entrambi i casi ci troviamo tra le mani un processore ad altissime prestazioni, perfetto per lavorare.

Per la RAM si può scegliere tra 16, 32 e 64 GB: parliamo di moduli DDR4 a 2666MHz, più veloci rispetto al passato. Tanta memoria anche per l’archiviazione, con un SSD a scelta tra 512 GB e 1 TB. E’ possibile arrivare fino a 8 TB aggiungendo dischi secondari.

La scheda video, ovviamente dedicata, può essere un AMD Radeon Pro 5300M o un AMD Raedon Pro 5500M, entrambe con 4GB di memoria VRAM GDDR6. Inutile dirlo, parliamo di soluzioni di fascia alta che permettono di lavorare in assoluta tranquillità anche a progetti impegnativi. Lo trovi in vendita su Amazon: per questo portatile Apple prezzo non è certo contenuto, ma appropriato a quanto può offrire.

Miglior MacBook economico: i ricondizionati

Apple MacBook Pro 2017

Miglior macbook

Grazie al ricondizionato garantito da Amazon puoi portarti a casa un MacBook Pro a meno di 1000 euro. Parliamo di un prodotto del 2017, ancora estremamente valido e tra le migliori alternative in questa fascia di prezzo.

È dotato di un display Retina da 13,3 pollici con risoluzione 2560 x 1600 pixel. Un pannello di eccezionale qualità, al pari delle ultime produzioni Apple e di gran lunga superiore a molti pari prezzo.

Bene anche le prestazioni, nonostante questo modelli manchi di una scheda video dedicata. Il processore è un Intel Core i5 quad-core di settima generazione, affiancato da 8 GB di RAM DDR3. Come nuovo, è in vendita su Amazon.

Miglior MacBook qualità prezzo offerte Amazon in tempo reale

Potrebbero interessarti

Migliori Offerte Amazon Prime Day

Più letti

Cercando la miglior tv 4K sicuramente ti sarai imbattuto nei televisori Sharp, che colpiscono per il loro prezzo ridotto. In questa recensione, prendendo in...
Acquistare uno smartwatch per iPhone non è cosa da poco. Un po' banalmente si può optare per un Apple Watch che, quasi tutti, eleggono...
Avere un GPS preciso sul proprio smartwatch è di vitale importanza: da questo sensore dipende la qualità del tracking e, quindi, l'attendibilità dei dati...
I prezzi degli smartwatch sono sensibilmente calati, e sempre più opzioni (economiche e non) invadono il mercato. Scegliere oggi il miglior smartwatch economico è,...
Un po' tutti si sono lanciati nel mondo degli smartwatch, da storici marchi dell'orologeria ai produttori di smartphone, piccoli o grandi che siano. In...