QNED vs OLED: quale tecnologia è migliore (confronto 2023)

QNED vs OLED: due delle migliori tecnologie per tv attualmente sul mercato, finalmente messe alla prova. Da una parte c’è il sistema QNED, ideato da LG; dall’altra gli schermi OLED, che da ormai un decennio hanno rivoluzionato il mondo dell’intrattenimento domestico permettendo di realizzare televisori che offrono un’esperienza di visione cinematografica.

Chi tra i due contendenti vince la sfida? Nei prossimi paragrafi scopriremo le caratteristiche e le peculiarità di entrambi questi sistemi, mettendo a confronto le tv OLED e quelle QNED, grazie ad un’accurata selezione che include i modelli migliori di entrambe le categorie.

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QNED: caratteristiche

La tecnologia QNED è estremamente recente: i primi televisori ad adottare questo tipo di schermo sono apparsi sul mercato non più di un paio di anni fa. È un’esclusiva di LG, ma per capire di cosa si tratti bisogna fare un passo indietro.

Un display LED tradizionale è formato da tre parti: un pannello di retroilluminazione, un filtro e uno schermo a cristalli liquidi (LCD). La luce emessa dalla retroilluminazione, che è bianca, attraversando il filtro viene scissa in vari colori fino a colpire lo schermo su cui si forma l’immagine.

Già da qualche anno i principali produttori di televisori hanno studiato diversi modi di aumentare la fedeltà cromatica degli schermi migliorando il filtro che separa la luce bianca nelle sue diverse componenti. I due risultati più notevoli sono stati ottenuti da LG e Samsung, rispettivamente con i sistemi NanoCell e QuantumDot.

Si tratta di filtri di nuova generazione basati su nanoparticelle che permettono di separare la luce con maggiore precisione, eliminando le frequenze indesiderate dello spettro luminoso, che sono quelle che alterano i colori facendo perdere loro naturalezza.

La novità introdotta da LG con il sistema QNED è quella di dotare lo schermo di entrambi questo filtri (Quantum + Nanocell). Ne deriva un display dalla fedeltà cromatica altissima, che è stato certificato possa coprire il 100% dello spazio colore DCI-P3.

Non è l’unica novità introdotta dagli schermi QNED. Questi possono contare anche su un nuovo tipo di retroilluminazione, basato su MiniLED che sono più piccoli dei LED tradizionali, e che quindi possono essere installati in quantità maggiore.

In questo modo il televisore ha più controllo sulla retroilluminazione. Se una tv tradizionale ha circa 200 zone (o gruppi di LED), una QNED ne ha ben 2500. Questo permette una precisione maggiore nel rappresentare le zone di luce e di ombra, poiché lo schermo viene diviso in un numero dieci volte maggiore di zone di dimming.

Migliori TV QNED

LG 86QNED866QA

Il LG 86QNED866QA è un televisore di fascia altissima, destinato ad un pubblico che vuole solo il meglio del meglio. Parliamo di una tv importante, già solo per le dimensioni mastodontiche: il suo schermo, infatti, ha una diagonale pari a ben 86 pollici, che la rende uno dei modelli consumer più grandi sul mercato.

Un display che si fa notare non solo per le dimensioni, ma anche per l’incredibile qualità visiva che offre. Sfruttando il meglio delle tecnologie Quantum Dot e NanoCell, riesca a rappresentare ogni sfumatura di colore, coprendo il 100% dello spazio DCI-P3.

Il sistema di retroilluminazione è basato su centinaia di MiniLED controllati dal Precision Dimming, che permette di gestire al meglio le zone di luce e di ombra, alternando punti di intensa luminosità ad altri caratterizzati da un nero intenso e convincente, paragonabile a quello offerto da uno schermo OLED.

Grazie al refresh rate variabile (VRR) che arriva fino a 120 Hz, questa tv è perfetta anche per essere usata in accoppiata con una console 4K di nuova generazione. Supporta, inoltre, la tecnologia FreeSync Premium di AMD.

Ad elaborare le immagini troviamo il processore α7 Gen 5 che utilizza i più recenti algoritmi di deep-learning per ottimizzare le immagini. Il sistema operativo è webOS 22, versione più aggiornata di casa LG. Certo, il prezzo è impegnativo, ma è una tv che non accetta compromessi: la trovi in vendita su Amazon.

LG 75QNED816QA

La risoluzione 4K permette di spingersi anche su diagonali molto ampie senza perdere nitidezza. Perché, allora, non optare per una bella tv da 75 pollici come la LG 75QNED816QA?

È una delle ultime arrivate in casa LG, ed ha una scheda tecnica di tutto rispetto. Molto interessanti sono le caratteristiche sul fronte gaming: lo schermo, infatti, ha un refresh rate variabile (VRR) che arriva fino a 120 Hz, permettendo di godere al meglio anche delle console di nuova generazione, PlayStation 5 in primis. Grazie alla tecnologia AMD FreeSync Premium è ideale anche per essere collegata ad un pc da gioco con scheda video AMD, sfruttano uno degli ingressi HDMI 2.1 che permettono di trasmettere il segnale video in 4K e ad elevati refresh rate.

Lo schermo si fa notare per la qualità dei colori, gli angoli di visione e un rapporto di contrasto particolarmente elevato. La tv è dotata di sistema operativo webOS 22, ed è in vendita su Amazon al miglior prezzo.

LG 65QNED996Q 8K

La LG 65QNED996Q 8K è una tv sicuramente molto particolare. Se già le tv QNED sono rare, quelle che possono vantare uno schermo 8K lo sono ancora di più. Una risoluzione che ha appena iniziato a muovere i primi passi, che non c’è dubbio diventerà lo standard nei prossimi anni.

Lo schermo di questa LG è 8K, ha cioè una risoluzione pari a 7680 x 4320 pixel, ovvero 4 volte superiore a quella degli schermi 4K. Se la già il 4K UHD permetta di avere immagini con un incredibile livello di dettaglio, l’8K porta il concetto di nitidezza ad un nuovo livello. Ogni singolo particolare è rappresentato con estrema accuratezza, anche il più piccolo e nascosto.

Ne viene fuori una tv che rappresenta immagini estremamente dettagliate, ma anche dai colori incredibilmente naturali, forte della tecnologia QNED con retroilluminazione MiniLED. Per gestire un simile carico di lavoro non poteva esserci che il più potente processore di LG, l‘α9 di quarta generazione con Intelligenza Artificiale.

Dotata di sistema operativo webOS 6, questa tv è veramente qualcosa di unico nel suo genere. La trovi in vendita su Amazon, ad un prezzo che potrebbe stupirti: non siamo molto lontani dai 1000 euro.

LG QNED 50QNED826RE

La tecnologia QNED è la novità più recente di casa LG. Inizialmente destinata ai modelli di fascia alta, si sta ora spostando anche sul segmento medio del mercato, come testimonia la LG QNED 50QNED826RE, una smart tv 4K che è facile da trovare anche al di sotto dei 1000 euro.

Un televisore molto compatto, che può essere posizionato ovunque, ma che non rinuncia ad uno schermo bello ampio: grazie ai suoi 50 pollici di diagonale e alle cornici praticamente assenti, è il compromesso perfetto fra godibilità dei contenuti e riduzione dell’ingombro.

Proprio come i fratelli maggiori, anche questo 50 pollici è dotato del sistema QNED che coniuga tutti i vantaggi delle tecnologie NanoCell e Quantum Dot. Introduce anche piacevolissime novità, come il processore 4K α7 Gen6 con AI, ultimo arrivato in casa LG.

L’impatto dell’intelligenza artificiale nell’uso quotidiano della tv è sempre più notevole. Basti pensare alla funzione AI Picture Wizard, che proponendo all’utente una serie di immagini tra cui scegliere quelle che preferisce, fa in modo che la tv regoli in automatico le migliori impostazioni possibili tra ben 85 milioni di combinazioni.

Il risultato è una tv che si adatta ai tuoi occhi e ai tuoi gusti, e non il contrario. Supporta l’HDR10 Pro, è dotata di refesh rate variabile ed è compatibile con il servizio di gaming in streaming GeForce Now. Puoi acquistarla al miglior prezzo su Amazon.

OLED: caratteristiche

È da un più di un decennio che le tv OLED occupano stabilmente la fascia alta e altissima del mondo dei televisori. Una tecnologia a dir poco rivoluzionaria, che ha permesso di raggiungere una qualità della visione ben più elevata di quella offerta dagli schermo LED tradizionali.

Sebbene il divario si sia ridotto nel corso degli anni, complice anche l’arrivo di nuove tecnologie che hanno modificato radicalmente i pannelli LED LCD (vedi, appunto, il sistema QNED), gli OLED rimangono stabilmente al vertice delle classifiche.

Un televisore OLED funziona in modo radicalmente diverso da uno LED. La prima grande differenza è che non è dotato di un doppio pannello retroilluminazione + filtro RGB, ma da un’unica matrice di pixel autoilluminanti.

Come lascia intuire il nome, questi pixel non necessitano di retroilluminazione perché sono in grado di emettere luce autonomamente. È possibile perché gli schermo OLED non usano LED a luce bianca, ma dei diodi organici che, se sottoposti ad una tensione, generano le varie frequenze dello spettro luminoso.

Un sistema simile permette di ridurre lo spessore delle tv (c’è un solo pannello) e il loro consumo elettrico (i diodi organici sono meno energivori delle retroilluminazioni LED), ma al tempo stesso aumenta la qualità delle immagini. I pixel autoilluminanti possono essere controllati singolarmente, o addirittura spenti per ottenere il nero assoluto.

Questo non è possibile con le tv LED tradizionali, in cui la retroilluminazione può essere controllata solo per porzioni di schermi (le zone di dimming) che, per quanto numerose, non sono mai precise quanto i singoli pixel. Per fare un confronto, una tv LED ha circa 200 zone di dimming, una QNED ne ha 2500: un OLED 4K ha 8 milioni di pixel controllabili singolarmente.

C’è anche, però, un rovescio della medaglia: i diodi organici emettono meno luce rispetto ai LED tradizionali. Le tv OLED hanno una luminosità massima inferiore a quella delle tv LED. Si tratta, inoltre, di una tecnologia più delicata, con i pannelli che tendono a perdere colpi più rapidamente. Entrambi questi problemi, a onor del vero, sono stati risolti dalle nuove generazioni di pannelli OLED.

Migliori TV OLED

Sony XR-55A75K

Ad aprire la selezione delle tv OLED migliori del momento ci pensa la Sony XR-55A75K, una smart tv 4K dotata di un bellissimo schermo da 55 pollici con tecnologia XR OLED Contrast Pro.

È un particolare sistema sviluppato da Sony capace di mettere in risalto tutte le potenzialità dei pannelli OLED di nuova generazione, intervenendo non solo sulla fedeltà cromatica, con colori più naturali, ma anche sulla brillantezza e sulla definizione.

Cuore pulsante di questa tv è il processore Cognitive Processor XR, un’unità di elaborazione che integra i migliori algoritmi di deep learning del momento, e che oltre alle immagini ottimizza anche l’audio del televisore. Del resto, questa Sony può contare su un ottimo sistema di riproduzione da 40 W, che con la tecnologia Acoustic Surface Audio+ è in grado di sfruttare lo schermo come cassa di risonanza utilizzando una serie di attuatori sul retro.

Il sistema operativo Google TV garantisce un’ampia varietà di app e servizi. Grazie al refresh rate a 120 Hz, è una tv perfetta anche per le console di nuova generazione. La trovi in vendita su Amazon.

LG OLED55C24LA

In questa classifica LG è presente soprattutto con i suoi televisori QNED, esclusiva del marchio sudcoreano. Questo non significa che non esistano anche tv LG di tipo OLED, tutt’altro: la LG OLED55C24LA ne è la conferma.

Un modello di nuovissima generazione, che integra tutte le novità di casa LG, a partire dal processore α9 Gen 5, una delle CPU per tv più avanzate degli ultimi anni e che fa largo uso dell’intelligenza artificiale per offrire il meglio dell’esperienza visiva.

Uno dei sistemi più interessanti gestiti da questo processore è il Dynamic Tone Mapping Pro. Lo schermo viene diviso in 5000 sezioni, e di ognuna di esse viene gestita singolarmente la resa cromatica. Una sorta di dimming che però, invece di regolare la sola luminosità, interviene anche su altri parametri come la fedeltà cromatica.

Ad aumentare il divario tra questa LG da 55 pollici e le altre tv OLED ci pensa anche il Brightness Booster, che le permette di raggiungere una luminosità più elevata del 20% rispetto alla media, risolvendo uno dei principali punti deboli degli schermi OLED. È disponibile al miglior prezzo su Amazon.

Samsung TV OLED QE65S95BATXZT

Non poteva non marcare un’alternativa a marchio Samsung. Vale lo stesso discorso fatto per LG: anche questa azienda punta molto sulle sue tecnologie proprietarie (QLED e Neo QLED), ma non rinuncia ad offrire anche televisori dotati di schermo OLED, come la Samsung TV OLED QE65S95BATXZT.

Un ottimo modello da 65 pollici, che si fa notare per il rapporto qualità prezzo molto interessante. Ad una cifra molto concorrenziale è possibile acquistare una tv bella ampia, con uno schermo 4K a 120 Hz e una dotazione hardware di tutto rispetto.

Grazie al processore Neural Quantum 4K, una delle ultime novità arrivate in casa Samsung, questa tv può gestire il sistema Real Depth Enhancer, che permette ai soggietti in primo piano di emergere dallo sfondo grazie all’intelligenza artificiale. Il risultato è molto, molto interessante.

Notevole anche il design LayerSlim, che punta molto sulla riduzione dello spessore e degli ingombri generali, come evidenziato dalle cornici quasi assenti su tutti e quattro i bordi. La trovi in vendita su Amazon.

LG OLED48A26LA

Il modello ora presentato ha due caratteristiche non facili da trovare nel mondo delle tv OLED. È economico (parliamo di un prezzo di solito inferiore agli 800 euro) e compatto, grazie allo schermo da “soli” 48 pollici. Si chiama LG OLED48A26LA, ed è perfetto per chi vuole godere della qualità dell’OLED, ma non ha molto spazio o molto budget a propria disposizione.

Nonostante le dimensioni e il costo contenuti, siamo davanti ad una tv OLED di fascia alta vera e propria. La qualità delle immagini è ottima, e il processore α7 gen 5, lo stesso che troviamo su tv che costano anche il doppio, fa il suo lavoro alla grande.

Non delude neppure sul fronte smart, grazie al sistema operativo webOS 22 (ultima versione disponibile), che include due assistenti vocali (Alexa e Assistant) e che integra anche due fantastici servizi per il gaming online: Google Stadia e GeForce Now. La trovi in vendita su Amazon.

Philips 55OLED707

La fascia alta è popolata da modelli che osano su tutti i fronti, dal design a caratteristiche decisamente fuori dalla norma. La smart tv Philips 55OLED707, ad esempio, è dotata del sistema Ambilight, sicuramente un unicum nel suo genere.

L’idea è tanto semplice quanto geniale: una serie di LED sul retro della tv generano dei giochi di luce che, muovendosi e cambiando colore in sincrono con le immagini rappresentate dallo schermo, creano un effetto estremamente suggestivo.

Non è certo l’unico motivo per acquistare questo televisore Philips, che con il suo display OLED 4K da 55 pollici offre una fantastica qualità delle immagini, complice anche il processore P5 Perfect Picture e il sistema Dolby Vision: puoi acquistarlo al miglior prezzo su Amazon.

Confronto QNED e OLED

È arrivato il momento di mettere a confronto le tv QNED con quelle OLED, prendendo in considerazione i diversi aspetti che le caratterizzano.

Sul fronte della fedeltà cromatica, a spuntarla sono ancora una volta gli schermi OLED, ma il divario si assottiglia sempre di più. Grazie al doppio filtro Quantum Dot e NanoCell, le tv QNED offrono una resa dei colori fantastica, con differenze minime rispetto ad un OLED. A fare la differenza continua ad essere la resa delle zone d’ombra: i Mini LED permettono un controllo migliore rispetto al passato, ma il nero assoluto resta una peculiarità dei pannelli OLED.

I televisori QNED la spuntano quanto a luminosità: il nuovo sistema di retroilluminazione basato su Mini LED le rende delle tv estremamente luminose. Le tv OLED, dal canto loro, si difendono bene grazie a tecnologie come il Brightness Booster, che ha aumentato la luminosità massima raggiungibile da questi schermi, pur non arrivando ai livelli di quelli QNED.

Se i diodi organici sono un limite quanto alla quantità di luce emessa, sono però anche un vantaggio quando si tratta di consumi energetici. Hanno bisogno di molta meno energia per funzionare rispetto ai pannelli di retroilluminazione tradizionali, permettendo agli schermi OLED di essere più attenti ai consumi rispetto alla controparte QNED.

Come già accennato, la presenza di un pannello singolo permette alle tv OLED di essere anche meno spesse, e dà quindi la possibilità ai produttori di spingersi su design più estremi. Nonostante il buon lavoro di ottimizzazione degli ingombri fatto con le tv QNED, su questo fronte vincono ancora quelle OLED.

Ultimo aspetto da considerare è il prezzo. Bisogna per forza di cosa ragionare in termini di prezzo medio: le tv QNED risultano più economiche di quelle OLED.

Quale TV è migliore tra QNED e OLED

Siamo ora in grado di dare un giudizio su cosa sia migliore, QNED o OLED. Sarebbe comodo rifugiarsi nel pareggio, ma con l’obbligo di decretare un vincitore, la scelta ricade sui televisori OLED.

L’elevata fedeltà cromatica, il nero assoluto, lo spessore e i consumi ridotti, sono tutte caratteristiche che, unite ai miglioramenti in termini di affidabilità e luminosità avuti negli ultimi anni, rendono queste tv le migliori del momento.

I televisori QNED rappresentano, in ogni caso, una fantastica alternativa che è quasi sempre più economica, pur offrendo una qualità di visione estremamente simile.

Conclusioni

Paragonare OLED e QNED significa mettere a confronto due delle migliori tipologie di schermo mai apparse nel mondo dei televisori.

Seppur concettualmente differenti, giungono ad un risultato finale che è veramente molto simile. Le tv OLED continuano a mantenere il primato, ma sempre più a fatica: nei prossimi anni potrebbero non mancare degli interessanti capovolgimenti di fronte.

Domande frequenti su QNED vs OLED