Impossibile non aver sentito parlare dei droni: da pochi anni hanno letteralmente conquistato il mercato, e non solo quello dell’intrattenimento. Certo, il drone economico è, in genere, poco più di un giocattolo, ma cercando nella fascia medio-alta è possibile trovare dispositivi professionali utilizzati in un gran numero di campi. In particolare, i droni con telecamere trovano impiego nelle riprese aeree, così come in altri settori più di nicchia (rilevamento geomorfologico, ricerca durante calamità naturali, etc…) dove hanno reso possibile abbattere enormemente i costi. La grande varietà di droni oggi in vendita rende difficile eleggere il miglior drone in assoluto: quello che è possibile fare, invece, è tracciare un identikit del miglior quadricottero (o, come, vedremo, anche esacottero o ottacottero) per ogni campo di utilizzo.
Avrò un occhio di riguardo verso i droni meno impegnativi (e più economici), poichè immagino che tu sia alla ricerca di un dispositivo semplice da utilizzare e, soprattutto, che non ti faccia disperare in caso di incidenti. Ciò non toglie che in questa classifica compariranno anche droni che, pur non essendo propriamente droni professionali, si comportano egregiamente anche in situazioni diverse dal semplice svago.
Miglior drone, caratteristiche principali
Il miglior drone altro non è che un velivolo radiocomandato, quasi sempre alimentato da una batteria elettrica, caratterizzato da una grande manegevolezza e velocità di punta piuttosto elevata. Ciò che ne ha reso possibile il successo rispetto ad altri dispositivi precedenti (mi riferisco soprattutto agli elicotteri e agli aerei RC) sono soprattutto il basso costo, le dimensioni contenute (talvolta pochi centimetri) e la facilità di guida/utilizzo: è possibile pilotare il miglior drone addirittura in casa (anche se è fortemente sconsigliato, a meno che non si tratti di appositi droni da in-door) e, in caso di incidenti e rotture, online si trovano tantissime componenti di ricambio a prezzi estremamente bassi. In generale, quindi, il drone è più divertente ed economico di dispositivi simili, ed è per questo che ha avuto tanto successo anche tra i giovanissimi.
La struttura del drone, inoltre, gli assicura una stabilità maggiore, aspetto cruciale per le riprese aeree: i video effettuati da droni, anche economici, necessitano di una minore stabilizzazione rispetto a quelli che può effettuare un qualsiasi elicottero RC, anche perchè i movimenti dei droni sono più fluidi e precisi. Merito del maggior numero di bracci e relativi motori, che rendono i droni, soprattutto quelli più costosi, quasi immobili durante il volo. A proposito, proprio il numero di bracci permette di dividere i droni in quadricotteri (quattro bracci, i più diffusi), esacotteri (sei) e ottacotteri (otto), anche se esistono altre configurazioni particolari ma poco diffuse.
Ogni tipo di drone ha i suoi vantaggi: in linea di massima, ad un maggior numero di bracci corrisponde una maggiore stabilità, ed è per questo che esacotteri ed ottacotteri sono in genere droni per riprese professionali. I quadricotteri, invece, sono i più diffusi, perchè uniscono ad una buona stabilità velocità di punta molto elevate: devi sapere, infatti, che esistono anche droni da racing, utilizzati in vere e proprie gare di velocità (e destrezza), rese possibili da un sistema chiamato FPV, ovvero la trasmissione in tempo reale del video catturato dal drone. In poche parole, il drone si connette allo smartphone (o al radiocomando se dotato di display incorporato) e trasmette, grazie al Wi-Fi, lo streaming di ciò che la camera sta catturando: in questo modo è possibile diventare un tutt’uno con il drone, raggiungendo un immersione tale da permettere una precisione irraggiungibile con la classica guida a distanza.
In ogni caso, è essenziale avere a bordo una buona batteria, poichè da essa dipende l’autonomia del drone: in genere, a meno che non si stia parlando del miglior drone professionale, essa è pari a 5-10 minuti. Per ovviare a questo limite, molti ricorrono all’acquisto di pack multipli di batterie (costano in genere pochi euro l’una), così da avere qualche ora di autonomia senza aspettare i tempi di ricarica.
Miglior drone sotto i 50 euro
HASAKEE H6
Economico, piccolo e maneggevole, l’HASAKEE H6 ha tutte le caratteristiche che un drone per iniziare dovrebbe avere. Pensato soprattutto per l’in-door, è facilissimo da trasportare e, vento promettendo, è in grado di volare con buoni risultati anche all’aperto: certo, in questo caso la scarsa portata del radiocomando e le dimensioni contenute non aiutano a localizzarlo, ed è per questo che non dovrebbe mai allontanarsi più di qualche decina di metri dal pilota.
La batteria da 200 mAh, che può essere ricaricata tramite cavo USB, garantisce fino a un massimo di 5-10 minuti di volo, ma il tempo dipende soprattutto dalla velocità selezionata, che può essere scelta tra tre diverse opzioni. A dispetto delle dimensioni, l’HASAKEE H6 si rivela essere un drone ben costruito, in grado di resistere a gran parte degli urti “classici”: nella confezione, comunque, sono comprese 4 eliche di ricambio (e 2 carter di protezione), facilmente sostituibili grazie al cacciavite in dotazione. Un ottimo drone per iniziare, lo trovi in vendita su Amazon.
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Syma X5SW
Da molti considerato il miglior drone economico, il Syma X5SW è probabilmente il drone entry-level che ha venduto più unità negli ultimi anni. Venduto ad un prezzo accessibilissimo, questo drone offre tutte le caratteristiche che ci aspetteremmo di trovare su prodotti di una fascia di prezzo più alta, a partire da una telecamera da 0,3 Megapixel che, pur offrendo una qualità appena sufficiente, permette di godere della trasmissione video FPV, grazie anche al modulo Wi-Fi integrato.
In parole povere, è possibile pilotare questo drone ricevendo il video in diretta sul proprio smartphone, agganciabile al radiocomando tramite un apposito supporto. La batteria è da 500 mAh, e garantisce poco più di 5 minuti di volo (si tratta comunque di un drone relativamente grande per la sua categoria), ma necessita di ben 2 ore per caricarsi a pieno (unica vera pecca del Syma X5SW). Il consiglio è di acquistare una seconda batteria aggiuntiva (se ne trovano tantissime a pochi euro), così da raddoppiare il divertimento: anche questo drone è in vendita su Amazon.
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Miglior drone sotto i 100 euro
EACHINE E58
L’EACHINE E58 è un drone pieghevole che, se chiuso, potrebbe addirittura stare comodamente in tasca: struttura solida e design squadrato lo rendono bello da vedere e resistente ad urti e cadute anche se, a detta di molti, non è il drone più facile da pilotare. Un velivolo sicuramente poco consigliato a bambini o principianti, mentre chi ha già un po’ di dimestichezza con i droni potrebbe tirarne fuori delle ottime prestazioni.
Il radiocomando, anch’esso dal design piuttosto differente rispetto a prodotti simili, include nella parte bassa un supporto per lo smartphone, indispensabile per utilizzare il prodotto in modalità FPV: la telecamera da 2.0 Megapixel trasmette video a 720p, e il cellulare può essere utilizzato non solo come monitor, ma anche per disegnare traiettorie che poi il drone seguirà fedelmente. Tra le altre funzioni, spiccano anche la possibilità di inserire una quota predefinita, che il drone cercherà di mantenere con meno minime variazioni, e il decollo e l’atterraggio facilitato. Un drone sicuramente da prendere in considerazione: puoi acquistarlo su Amazon.
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Potensic Drone U36W
Se invece cerchi un drone economico, ma estremamente semplice da pilotare, non posso che consigliarti il Potensic Drone U36W: grazie ad un radiocomando ergonomico ed essenziale, avrai tutti i comandi a portata di mano, e il drone farà del suo meglio per assecondare le tue manovre, anche le più esigenti e spericolate. Molti droni sono affiancati da radiocomandi ricchi di tasti e leve, che spesso sono addirittura inutili, e non fanno altro che confondere chi sta pilotando: non è il caso di questo drone che, comunque, è ricchissimo di funzioni.
In alcuni casi indispensabile è, ad esempio, il tasto di emergenza che permette al drone di atterrare lentamente e autonomamente, così come utile è il segnale sonoro che avvisa quando il velivolo sta andando fuori portata. La camera da 2.0 Megapixel FPV permette di guidare il drone da smartphone, ed è presente anche un opzione per utilizzarlo indossando un visore VR: è possibile, infine, salvare video e foto su una SD da 4 GB presente in confezione, e trasferirli sul pc grazie ad una pendrive USB, anch’essa inclusa nel prezzo. Tutto questo ad un prezzo interessante, in vendita su Amazon.
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Miglior drone sotto i 200 euro
DROCON U818A Plus
Tante le caratteristiche che potrebbero spingerti all’acquisto del DROCON U818A Plus, a partire dal prezzo estremamente contenuto che gli permette di essere la punta di diamante dei droni economici. Punta di diamante anche per via della batteria da 1000 mAh, una delle più grandi di categoria, che permette a questo drone di librarsi in volo anche per più di 15 minuti. L’autonomia aumenta ancora di più se si rimuove la telecamera che, non essendo integrata ma ancorata al corpo del drone, può essere facilmente scollegata.
Si tratta di un sensore da 2 Megapixel grandangolare, dotato di trasmissione FPV, in grado di effettuare ottime riprese in condizioni di buona luminosità. Certo, siamo ancora lontani dai risultati professionali, ma è comunque apprezzabile per un drone entry-level che, grazie a tutta una serie di funzioni accessorie (come la “headless mode”) ben si presta ad essere utilizzato come drone per principianti. Puoi acquistarlo su Amazon.
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Hubsan H502S X4
Soluzione all-in-one da non sottovalutare è l’Hubsan H502S X4, uno dei pochi droni nella sua fascia di prezzo a non necessitare di uno smartphone per funzionare in modalità FPV. Com’è possibile? Grazie al radiocomando che integra un display da 4,3 pollici e un modulo Wi-Fi in grado di lavorare a 2,4 e 5 GHz, per connessioni stabili e prive di latenza. A onor del vero, la qualità video del display non è delle migliori, ma è sicuramente sufficiente per un’esperienza FPV appagante: la camera HD 720p si comporta bene e, essendo integrata nello chassis del drone, non soffre di particolari vibrazioni.
Interessante poi è la presenza del GPS, per nulla scontata in un drone di questa fascia di prezzo: in presenza di un segnale stabile, la guida del drone è pressocchè perfetta, paragonabile a quella di dispostivi molto più costosi. La funzione “follow me”, poi, permette di essere seguiti dal drone senza bisogno di pilotarlo personalmente, e si rivela utile nel caso in cui si vogliano effettuare riprese in completa autonomia. Buona la batteria da 710 mAh, che può superare i 10 minuti di volo: un prodotto sicuramente interessante, che trovi in vendita su Amazon.
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Questi sono i droni del momento che più mi sento di consigliarti: purtroppo si tratta di un mercato estremamente saturo di prodotti e, se da un lato ciò comporta una maggiore possibilità di scelta, dall’altro rende estremamente difficile stilare una classifica esaustiva dei dispositivi, per così dire, più meritevoli. In questo caso, a fare la differenza è soprattutto la prova sul campo: per questo ti prego di suggerirmi, utilizzando il box dei commenti in basso, uno o più droni che hai avuto modo di provare e che ti hanno piacevolmente sorpreso, in modo che io possa inserirli meritatamente in questa caccia al miglior drone.
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